Mercato dei mutui al palo. La crisi fa ancora paura.

È un segnale dei tempi di crisi. Ed è quasi inevitabile che in fase economiche come le attuali il mercato immobiliare, e di conseguenza quello dei mutui per l’acquisto delle abitazioni, subisca una riduzione. «Gli ultimi 12 mesi sono stati caratterizzati da una forte contrazione del mercato dei mutui - esordisce così Stefano Rossini, amministratore delegato di MutuiSupermarket.it - E questo per situazioni di forte difficoltà e problematicità sia dal lato della domanda sia da quello dell’offerta. Sul fronte della domanda, abbiamo assistito a un crollo molto consistente del numero di richieste di mutui da parte di privati e famiglie (-19% annuo del 2012 rispetto al 2011 e addirittura -46% dei primi due mesi del 2012 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ndr) dovuto a un sensibile aumento degli spread sui mutui applicati dalle banche e a una situazione di incertezza economica generalizzata che spingeva molti consumatori a rinviare la decisione di mutuo a momenti migliori. Sul fronte dell’offerta, invece, gli elevati costi di approvvigionamento della liquidità da parte delle banche assieme a una situazione di debolezza patrimoniale e incertezza economica del contesto Italia, hanno spinto molti istituti eroganti a aumentare drasticamente i prezzi dei propri mutui e a essere più selettivi in termini di criteri di credito con effetti immediati sul numero di operazioni di finanziamento approvate ed erogate».

Ma qualcosa si sta muovendo. Infatti durante il mese di marzo sono apparsi i primi timidi segnali di un miglioramento del contesto, con alcune banche che hanno iniziato a ridurre gli spread applicati sui propri mutui per clientela privata dopo ben oltre 10 mesi di rialzi continuativi. «Sono deboli segnali - aggiunge Rossini - che speriamo siano destinati a diventare sempre più evidenti nel corso dei prossimi mesi, anche se prima di poter parlare di una ripresa tangibile del mercato dei mutui dovremo probabilmente attendere fine anno».

Nel frattempo MutuiSupermarket.it continua sulla strada di sviluppo della propria rete di partnership grazie al l’accordo, stipulato la scorsa settimana, con il gruppo Cariparma Crédit Agricole formato da Cariparma, FriulAdria e Carispezia. Attualmente sono 22 gli istituti di credito che veicolano l’offerta mutui sul canale MutuiSupermarket.it. «In poco più di un anno (MutuiSupermarket.it è stato fondato nel febbraio 2011, ndr) stiamo rafforzando in modo costante il nostro posizionamento strategico nel mercato - commenta Rossini - proprio grazie al contiuno sviluppo della rete di partnership. L’obiettivo del gruppo è diventare un punto di riferimento delle famiglie italiane per la comparazione e scelta del mutuo su internet». Il broker online ha raccolto nel primo anno di presenza sul mercato circa 800mila richieste di preventivo e più di 20.000 richieste di mutuo da parte di privati e famiglie.