Si cerca sul web il prodotto desiderato e si prova ad acquistarlo spendendo il meno possibile. Così funziona il risparmio online: in rete non occorre aspettare i saldi di fine stagione, e non si deve perdere tempo saltellando da un negozio all’altro in cerca dell’offerta migliore. Tutto è a portata di mouse nei siti di confronto prezzi. Tramite sistemi di dati, infatti, i portali vengono aggiornati quotidianamente dai punti vendita e fanno a gara per accaparrarsi clic e clienti a colpi di slogan: «Da noi i negozi più sicuri», «Da noi i commenti degli utenti», «Con noi sei seguito anche in caso di frode».
Di pagine Internet dedite alla comparazione ce ne sono in abbondanza: da quelle che raffrontano i prezzi dei prodotti alimentari a quelle che trattano abbigliamento e prodotti tecnologici, fino ai portali che affiancano fra loro mutui e prestiti, assicurazioni auto e moto, offerte alberghiere e voli aerei.
Supermercati senza segreti
Il confronto fra catene alimentari, in particolare, sta regalando soddisfazioni agli sviluppatori dei siti e agli utenti. Grazie alla localizzazione geografica del risparmiatore, questi portali indicano dove si può trovare l'offerta migliore vicino a casa. Esempi sono klikkapromo.it e risparmiosuper.it, aziende che hanno dato vita anche ad applicazioni per iPad e iPhone.
«Il traffico da mobile è passato in un anno dal 2-3 per cento al 15 per cento. Il picco è nel weekend, quando i consumatori vanno nei centri commerciali e prima di acquistare verificano che non siano presenti offerte migliori in un altro punto vendita», spiega Paolo Cereda, responsabile marketing di 7pixel srl, la società di trovaprezzi.it e shoppydoo.it. Nati nel 2002 da cinque amici, i due siti mettono a confronto prezzi e prodotti di varia natura grazie a una rete di 1.700 negozi online le cui offerte vengono aggiornate due volte nell’arco di 24 ore.
Il limite delle garanzie
«I punti vendita, prima di essere inseriti nella rete, vengono controllati in base a determinati parametri con visure camerali, anche se la garanzia al 100 per cento purtroppo non si può dare», continua Cereda. «Noi non garantiamo il prezzo più basso in assoluto — spiega Nicolò Soldani, co-titolare insieme ad Alessandro Bonzi di bestshopping.com, che mette a confronto quattro milioni di prodotti in 500 negozi — in nome della qualità. Dietro chi offre prezzi stracciati, infatti, spesso c'è evasione di Iva o truffa. Noi diamo una coccarda di qualità ai negozi con la migliore reputazione».
Di siti simili ce ne sono in abbondanza: da wikio.it a shopmania.it, e poi buycentral.it, twenga.it, ciao.it e tanti altri. Spesso questi portali diventano marchi conosciuti in tutto il mondo: è il caso di booking.com che mette online le offerte alberghiere di 169 Paesi. Nato nel 1996, il sito è tradotto in 41 lingue e vanta un team di 4.000 persone.
Milioni di utenti
Anche trivago.it compara i prezzi degli hotel e, nato solo cinque anni fa, conta 15 milioni di utenti al mese nel mondo e tre in Italia. «Collaboriamo con cento agenzie di prenotazione online — spiega Giulia Eremita, country manager Italia del gruppo che ha il suo quartier generale a Düsseldorf—e il risparmio medio è del 29 per cento. La nostra forza sono le opinioni degli utenti: offriamo una "pagella delle pagelle", basandoci sulla valutazione anche di altri siti Internet che recensiscono hotel».
Mi faccio l’assicurazione
Il settore vacanziero va alla grande, soprattutto quello legato ai voli. Siti come edreams.it volagratis.com e opodo.it sono conosciuti da tutti coloro che prenotano spostamenti via aerea online cercando di risparmiare.
Altro settore che si sta sviluppando in rete è quello del confronto fra assicurazioni (facile.it, cercassicurazioni.it, assicurazione.it) e prodotti finanziari come mutui (mutuionline.it il più famoso, mutuisupermarket.it, mutui.it, mutuiaconfronto.com, migliormutuo.it), prestiti e conti deposito (contodeposito.org, confrontaconti.it).
Ma, anche in questo caso, dopo la panoramica online, meglio rivolgersi direttamente alle banche o alle compagnie assicurative che sembrano più interessanti: dietro un aspetto positivo pubblicizzato, possono nascondersene altri meno convenienti. Anche per risparmiare occorre avere giudizio. E fidarsi di una prima istruttoria online va benissimo. Ma poi meglio controllare di persona con i diretti interessati.