La regolarizzazione catastale
NOTIZIE MUTUO
I proprietari di immobili non in regola dal punto di vista catastale non possono procedere alla vendita degli stessi, senza prima aver provveduto alla loro regolarizzazione. Le principali variazioni catastali riguardano la trasformazione di balconi in verande chiuse, lo spostamento della cucina in un altro ambiente, la trasformazione di sottotetti in ambienti abitabili, la costruzione di soppalchi, la realizzazione di un secondo bagno, la trasformazione di un ripostiglio in un bagno e l’abbattimento di un tramezzo e trasformazione di due o più ambienti in un unico ambiente. Rimangonoinveceesclusedallavariazionecatastaleinterventi come lo spostamentodi un tramezzo o diunaporta, poichè non comportanounariduzione o un aumento del numero dei vani.
La procedura per mettersi in regola differisce nel caso in cui il proprietario abbia richiesto o meno la D.I.A. (dichiarazione di inizio attività). Nel caso in cui la dichiarazione sia stata presentata senza richiedere la variazione catastale, è possibile mettersi in regola rivolgendosi a un tecnico (geometra, ingegnere o architetto) per la realizzazione della nuova planimetria e la conseguente presentazione della variazione catastale. Ai costi del tecnico vanno aggiunte le tasse dovute per la variazione. Nel caso in cui la dichiarazione sia stata omessa, il responsabile dell'abuso o il proprietario attuale dell'immobile può ottenere il permesso in sanatoria se l'intervento risulta conforme alla disciplina urbanistica e edilizia vigente sia al momento della sua realizzazione sia al momento della presentazione della domanda.
Regolarizzare è quindi possibile, ma a un costo molto superiore, dovuto all'intervento del tecnico, che dovrà garantire l'assenza di ulteriori abusi, oltre al pagamento di un contributo di costruzione pari al doppio rispetto all'ordinario. Per le opere per cui era necessaria anche una licenza edilizia non è prevista alcuna possibilità di regolarizzazione, trattandosi di veri e propri casi di abusivismo edilizio.
Tipo di Tasso
Durata
anni
Finalità mutuo
Prov. immobile