Mutui: domanda in calo del 43% nei primi 11 mesi dell’anno

La domanda di mutui nel nostro paese resta molto debole: nei primi 11 mesi dell’anno si è registrato un calo del 43% rispetto allo stesso periodo del 2011, che segna un rallentamento di circa il 50% se confrontato con l’andamento degli anni precedenti. Il dato emerge dai dati dell’Osservatorio Crif.

Un’analisi più approfondita dei dati lascia intravedere qualche segnale di miglioramento della congiuntura, considerato che in novembre il calo è stato minore rispetto a quello registrato nei mesi precedenti e pari al 32%. L’anno resta tuttavia molto difficile, se confrontato con l’andamento dei primi 11 mesi degli anni precedenti, che aveva segnato un -17% nel 2011 rispetto al 2010 e un andamento in linea tra 2010 e 2009.

Un importante fattore di depressione della domanda è legato a sostituzioni e surroghe, che non vengono più richieste per la mancanza di convenienza per i potenziali interessati. Sul fronte delle durate, è sempre la fascia tra i 25 e i 30 anni a raccogliere la percentuale più elevata delle domande; gli importi richiesti invece sono in progressiva diminuzione, se si pensa che nei primi 11 mesi del 2011 erano pari a 136.949 Euro, mentre nell’anno in corso sono pari a 131.435 Euro.