Stipula del mutuo: meglio se avviene il primo del mese
NOTIZIE MUTUO
Chi contrae un mutuo, oltre a far attenzione al Taeg, allo spread, alle spese, agli indici di riferimento e ad eventuali spese assicurative, deve prestare attenzione anche al momento dell’effettivo addebito della prima rata e in particolare al pre-ammortamento tecnico che ne consegue. E’ una quota di interessi, addebitata generalmente con la prima rata, che 'matura' sull’intero importo erogato e con lo stesso tasso del mutuo, dalla data di stipula e fino all’inizio del piano di ammortamento.
Questa pratica è ormai in uso da parte della maggior parte degli istituti di credito che, per esigenze di contabilità, sono solite far partire il piano di ammortamento il primo giorno del mese successivo a quello della stipula. Su questo aspetto spesso i clienti non riescono a negoziare con l’istituto di credito.
Così, chi stipula ad esempio il 16 luglio dovrà versare una quota di interessi di preammortamento calcolata dal 16 al 31 luglio in aggiunta alla prima rata prevista nel piano di ammortamento e addebitata invece al 1° agosto (in caso di interessi corrisposti in via anticipata) o il 1° settembre (in caso di interessi corrisposti in via posticipata). Per evitare questo ulteriore 'balzello' è sempre preferibile far coincidere la data di stipula con quella di inizio del piano di ammortamento.
Tipo di Tasso
Durata
anni
Finalità mutuo
Prov. immobile