
Beneficio d’ordine
Il beneficio d’ordine, o beneficio di preventiva richiesta, è una modalità utile nel contesto delle obbligazioni solidali, spesso riscontrabile nei contratti di mutuo. Nelle situazioni in cui più persone sono coobbligate a rimborsare un mutuo, il creditore — che in questi casi è rappresentato dall’istituto finanziario — deve seguire un protocollo specifico prima di chiedere il pagamento agli coobbligati. Con il beneficio d’ordine, il creditore deve prima rivolgersi al debitore principale, per esempio, il richiedente principale del mutuo, prima di contattare eventuali garanti o co-mutuatari.
A differenza del beneficio di escussione, dove il creditore deve necessariamente esaurire le possibilità di recupero sul patrimonio del debitore principale prima di rivolgersi agli altri, il beneficio d’ordine stabilisce un semplice obbligo di richiesta. In termini pratici, questo significa che la banca deve prima richiedere il pagamento al mutuatario principale, solo successivamente potrà rivolgersi ai coobbligati se il pagamento non viene effettuato.
Contesto di utilizzo nel settore mutui
Immagina di avere un mutuo insieme a un tuo amico, e tu sei il mutuatario principale, mentre l’amico è un coobbligato. Se a un certo punto non riesci a pagare la rata, la banca è tenuta a prima chiedere a te di adempiere all’obbligo. Solo se tu non rispondi a queste richieste, la banca potrà rivolgersi all’amico. Questo garantisce una certa protezione per il mutuatario principale e rende più chiaro il processo di recupero crediti.
Alcune dritte pratiche da considerare:
- Chiarisci i ruoli: assicurati che tutti i coobbligati sappiano il proprio ruolo e le responsabilità in caso di inadempimento. Una buona comunicazione evita fraintendimenti e responsabilità inaspettate.
- Stabilisci un piano di emergenza: è utile avere un accordo su come reagire in caso di difficoltà nei pagamenti. Questo può includere discussioni su chi dovrebbe pagare cosa in caso di problemi, riducendo la pressione su ogni individuo.
Utilizzare il beneficio d’ordine in un contesto di mutui assicurati una gestione più equa e ordinata delle obbligazioni, salvaguardando il rapporto tra tutti i debitori coinvolti.