
Atto di matrimonio
In Italia, l’atto di matrimonio è un documento fondamentale redatto dall’ufficiale di stato civile (celebrante), necessario per certificare ufficialmente l’unione matrimoniale tra due persone. Questo atto deve contenere informazioni specifiche che attestano l’identità degli sposi e i termini del matrimonio.
Contenuto dell’atto di matrimonio
L’atto di matrimonio deve includere:
- Nome e cognome, luogo e data di nascita degli sposi e dei testimoni, insieme a informazioni su cittadinanza e residenza.
- Data della pubblicazione o un decreto di autorizzazione all’omissione, nel caso in cui ci siano impedimenti di legge.
- Una menzione dell’avvenuta lettura agli sposi degli articoli 143, 144 e 147 del Codice Civile:
- Art. 143: diritti e doveri reciproci dei coniugi.
- Art. 144: indirizzo della vita familiare e residenza della famiglia.
- Art. 147: doveri verso i figli.
- La dichiarazione degli sposi di volersi prendere rispettivamente in marito e in moglie.
- Il luogo della celebrazione, se diverso dalla casa comunale.
- Eventuali contenuti aggiuntivi, come il riconoscimento di un figlio naturale o dichiarazioni relative al regime patrimoniale tra coniugi (comunione o separazione dei beni).
Procedura di redazione e firma
Una volta compilato, l’atto di matrimonio deve essere:
- Sottoscritto dagli sposi.
- Firmato dai testimoni.
- Firmato dall’ufficiale di stato civile.
Infine, l’atto viene iscritto nel registro di matrimonio, conferendogli valore legale.
Uso dell’estratto in sede di compravendita immobiliare e sottoscrizione di mutuo
Durante una compravendita immobiliare o la sottoscrizione di un mutuo, viene utilizzato l’estratto per riassunto dell’atto di matrimonio per certificare il regime patrimoniale scelto dai coniugi. Questo ha un impatto significativo sulla titolarità e sulla gestione dei beni acquistati:
- Comunione dei beni: entrambi i coniugi sono proprietari di tutti i beni acquistati durante il matrimonio, indipendentemente da chi ha effettuato l’acquisto.
- Separazione dei beni: ogni coniuge è proprietario esclusivo dei beni acquistati a proprio nome.
La banca utilizza queste informazioni per valutare la solidità finanziaria dei richiedenti e determinare le garanzie necessarie per la concessione del mutuo. Prima di procedere alla registrazione dell’atto di compravendita o di mutuo, il notaio verifica il regime patrimoniale per assicurarsi che tutti i requisiti legali siano rispettati.
Come si ottiene l’estratto per riassunto dell’atto di matrimonio?
L’estratto per riassunto può essere richiesto presso l’ufficio di stato civile del comune in cui è avvenuto il matrimonio. Ecco come fare:
- Richiesta di persona: recarsi presso l’ufficio di stato civile del comune di celebrazione del matrimonio con un documento di identità valido.
- Richiesta per posta: inviare una richiesta scritta all’ufficio di stato civile del comune, includendo una copia del documento di identità e un modulo di richiesta specifico, se previsto.
- Richiesta online: verificare se il comune offre servizi online per la richiesta di documenti di stato civile e seguire le istruzioni sul sito ufficiale.