Il piano di ammortamento del mutuo
Come calcolarlo in un clic
Calcola facilmente e rapidamente il piano di ammortamento del tuo mutuo. Inserisci i dati richiesti e ottieni una dettagliata elaborazione del piano di rimborso del mutuo, articolata in singole rate, dalla prima all’ultima.
Se il tuo piano di ammortamento prevede un periodo iniziale di rimborso a tasso ridotto, completa i campi facoltativi e ottieni una simulazione personalizzata e completa:
- dettagli delle rate
- tasso d’interesse
- commissioni
- costi accessori in caso di estinzione anticipata
Calcola il tuo piano di ammortamento
I piani di ammortamento contengono le seguenti informazioni:
- numero rata: indica il numero progressivo di ciascuna rata;
- scadenza: riporta la data di pagamento della rata;
- capitale residuo: la somma di capitale ancora da rimborsare a valle del pagamento di ciascuna rata;
- importo rata: valore totale della rata mensile, formato da quota capitale e quota interessi;
- quota interessi e quota capitale: la quota interessi rappresenta la parte della rata da destinare agli interessi, mentre la quota capitale è la parte che va a rimborsare la somma presa a prestito. Al pagamento di ciascuna rata, il capitale residuo si riduce in misura corrispondente alla quota capitale;
- TAN (Tasso Annuo Nominale): tasso di interesse applicato dalla banca per il calcolo della quota interessi della singola rata;
- spese: spese eventualmente addebitate insieme alla rata, quali ad esempio quelle per l’incasso della rata o per la gestione amministrativa del rapporto di mutuo.
Il piano di ammortamento alla francese, il più diffuso sul mercato immobiliare italiano, prevede una ripartizione degli interessi e del capitale secondo la seguente logica:
- rate costanti:le rate del mutuo sono costanti, sempre dello stesso importo per tutta la durata del prestito;
- interessi decrescenti:all’inizio, la quota di interessi nella rata è alta, ma diminuisce nel tempo;
- capitale crescente:la quota di capitale rimborsata in ogni rata aumenta progressivamente, riducendo il debito residuo nel tempo.
Vuoi approfondirne il funzionamento, i vantaggi e le differenti versioni? Leggi la nostra mini-guida glossario sull’ammortamento alla francese. Se invece vuoi farti un’idea di come l’evoluzione degli indici di riferimento potrebbe impattare sulle rate di un mutuo a tasso variabile, è possibile utilizzare l’esclusivo simulatore mutuo variabile di MutuiSupermarket.
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Cos'è il piano di ammortamento?
Il piano di ammortamento è un prospetto che mostra come verrà rimborsato un mutuo nel tempo. Contiene informazioni come il numero della rata, la data di scadenza, l’importo mensile (quota capitale e quota interessi) e il capitale residuo. Il tasso di interesse applicato (TAN) e le eventuali spese sono anche indicate.
Nel caso di mutui a tasso variabile, il piano viene calcolato sulla base del tasso del momento, ma può variare in futuro a seconda dell’andamento degli indici come l’Euribor. Il piano più comune in Italia è il piano di ammortamento alla francese.
Molti mutui prevedono un piano di ammortamento alla francese, il quale consiste in una rata costituita da una quota interessi, relativa agli interessi maturati nel mese, e da una quota capitale, destinata alla riduzione del debito. La quota interessi tende a diminuire con la riduzione del debito, mentre la quota capitale aumenta per mantenere costante la rata nel tempo.
Calcolare la rata del mutuo non è così semplice, ma volendo utilizzare una calcolatrice la formula è la seguente:
r = (1 + 1 / {(1 + i / 12) ^ n – 1}) * i / 12 * M
dove r è la rata, i è il TAN, n il numero di rate e M è l’importo del mutuo.
Una volta ottenuta la rata, il calcolo degli interessi è molto semplice ed è pari a:
I = r * n – M
dove I sono gli interessi totali, r è la rata, n il numero di rate e M è l’importo del mutuo.
Se preferisci avvalerti di uno strumento più immediato, puoi utilizzare il nostro pratico calcolatore rata e piano d’ammortamento.
Sì, l’estinzione parziale del mutuo può comportare la riduzione della durata del mutuo, ma dipende dal contratto specifico che hai stipulato con la banca.
Estinzione parziale e durata del mutuo: In caso di estinzione parziale, è possibile scegliere di ridurre l’importo delle rate future mantenendo invariata la durata del mutuo. Tuttavia, se il contratto del mutuo lo prevede, puoi anche optare per accorciare la durata del mutuo senza variare l’importo delle rate originariamente pattuito. Ogni banca può avere clausole specifiche in merito, quindi è sempre consigliato controllare il proprio contratto o contattare direttamente la banca per maggiori dettagli.
Penali per l’estinzione anticipata: Se il mutuo è stato contratto prima del 2 aprile 2007, potrebbero essere applicate penali sull’importo estinto in anticipo. Per i mutui stipulati dopo tale data, grazie alla legge Bersani, non è prevista alcuna penale per l’estinzione anticipata, sia totale che parziale.
In sintesi, sì, con l’estinzione parziale puoi ridurre la durata del mutuo, se ciò è previsto dal tuo contratto. Verifica sempre con la tua banca le specifiche del tuo accordo per evitare sorprese.