
Migliori mutui acquisto prima casa del 16 maggio
Trova i mutui acquisto prima casa più convenienti con MutuiSupermarket
In questa pagina troverai le migliori offerte di mutuo acquisto prima casa per tipologia di tasso (fisso, variabile, variabile con cap, misto). Il tasso fisso oggi è certamente la soluzione più conveniente e sicura: il costo del denaro a tasso fisso giova dell’effetto delle recenti riduzioni dei tassi da parte della BCE, e garantisce una rata stabile e sicura per tutta la durata del mutuo. Per approfondire leggi la nostra guida alla scelta tra tasso fisso e variabile, aggiornata con i dati più recenti.
Mutuo Credit Agricole Greenback
Tasso fisso (tasso finito): 2,19%
Istruttoria: € 0 / Perizia: € 0
TAEG: 2,36%
RATA: € 606,43
TAEG: 2,36%
Istruttoria: € 0 / Perizia: € 0
RiMutuo Tasso Fisso Green
Tasso fisso (tasso finito): 2,83%
Istruttoria: € 0 / Perizia: € 0
TAEG: 2,91%
RATA: € 651,58
TAEG: 2,91%
Istruttoria: € 0 / Perizia: € 0
Mutuo Fisso
Tasso fisso (tasso finito): 2,96%
Istruttoria: € 0 / Perizia: € 0
TAEG: 3,00%
RATA: € 660,99
TAEG: 3,00%
Istruttoria: € 0 / Perizia: € 0

Tasso fisso o variabile? Guida alla scelta
23 apr 2025Qual è l’opzione più conveniente? Ti aiutiamo a orientarti con i dati più aggiornati.
Migliori mutui acquisto prima casa a tasso variabile
Banca | Tasso | Rata | TAEG |
---|---|---|---|
2,79% (Euribor 3M 0,60%) | € 598,56 | 3,01% | |
2,90% (Euribor 3M 0,60%) | € 604,57 | 3,12% | |
2,92% (Euribor 3M 0,75%) | € 604,95 | 3,34% |

Esplora le offerte di mutuo a tasso variabile per tutte le finalità
Migliori mutui acquisto prima casa a tasso variabile con cap
Banca | Tasso | Rata | TAEG |
---|---|---|---|
3,00% (Euribor 3M 0,70%) | € 610,06 | 3,23% | |
3,77% (Euribor 3M 1,59%) | € 653,32 | 4,07% | |
4,06% (Euribor 1M 1,80%) | € 670,18 | 4,22% |

Esplora le offerte di mutuo a tasso variabile con cap per tutte le finalità
Migliori mutui acquisto prima casa a tasso misto
Banca | Tasso | Rata | TAEG |
---|---|---|---|
2,92% (Euribor 1M 0,75%) | € 604,95 | 3,34% | |
3,50% (Euribor 1M 1,00%) | € 623,42 | 3,38% | |
3,28% (IRS 5A 1,05%) | € 625,59 | 3,52% |
Trova il tuo mutuo acquisto prima casa
Ricerche correlate
Sì, sono previste quattro tipologie di imposta: IVA, imposta di registro, imposta ipotecaria e imposta catastale. L’IVA, però, è dovuta solo in caso di acquisto da impresa costruttrice di un immobile ultimato da meno di quattro anni. Per approfondire e scoprire a quanto ammontano queste imposte, consulta la nostra guida alla tassazione sull’acquisto di un immobile.
No, le agevolazioni prima casa non spettano a tutti indiscriminatamente. Per accedervi, è necessario soddisfare specifiche condizioni e requisiti.
Categorie catastali ammesse: gli immobili devono appartenere a una delle seguenti categorie catastali: A/2 (abitazioni di tipo civile), A/3 (abitazioni di tipo economico), A/4 (abitazioni di tipo popolare), A/5 (abitazioni di tipo ultrapopolare), A/6 (abitazioni di tipo rurale), A/7 (abitazioni in villini) e A/11 (abitazioni e alloggi tipici dei luoghi). Le agevolazioni non si applicano agli immobili considerati di lusso, come quelli delle categorie A/1 (abitazioni di tipo signorile), A/8 (abitazioni in ville) e A/9 (castelli e palazzi storici di eminente pregio artistico e storico).
Requisiti di residenza: l’acquirente deve trasferire la residenza nel Comune in cui si trova l ’immobile entro 18 mesi dall’acquisto, a meno che non vi risieda già.
Proprietà preesistenti:
- Stesso comune: non si può usufruire delle agevolazioni se si possiede già un’altra abitazione nello stesso Comune, indipendentemente da come è stata acquistata.
- Territorio nazionale: non si possono richiedere le agevolazioni se si è già titolari di un’abitazione in qualsiasi parte del territorio nazionale acquistata usufruendo delle stesse agevolazioni.
Sebbene in genere le banche finanzino fino all’80% dell’importo necessario all’acquisto, non mancano gli istituti che arrivano a finanziare il 95% o anche al 100% a fronte di maggiori garanzie e con aggravio dei costi verso il mutuatario. Per i giovani under 36 che ottengono l’accesso al fondo CONSAP, invece, è molto più semplice ottenere un mutuo 100% a delle condizioni economiche agevolate. Leggi tutto sui mutui al 100%.
I requisiti per ottenere il mutuo prima casa sono:
- Cittadinanza e residenza: essere cittadini italiani, dell’Unione Europea oppure extracomunitari con residenza stabile in Italia (da almeno 3 anni per molte banche);
- età: avere almeno 18 anni. Molte banche richiedono che al termine del mutuo l’età del mutuatario non superi i 75-80 anni;
- situazione economica: dimostrare un reddito stabile e sufficiente per coprire le rate del mutuo. Le banche di solito richiedono che la rata mensile non superi il 30-35% del reddito netto mensile;
- immobile: l’immobile deve essere destinato ad abitazione principale e non deve appartenere alle categorie catastali di lusso (A1, A8 e A9).
Questi requisiti potrebbero variare leggermente da banca a banca, quindi è sempre bene verificare con l’istituto di credito prescelto. Per sapere tutto su come ottenere un mutuo, leggi la nostra guida.
I costi notarili per l’acquisto della prima casa variano in base a diversi fattori. Ecco una panoramica:
Impresa vs privato
- Acquisto da privato:
- Imposta di registro: 2% del valore catastale.
- Imposta ipotecaria e catastale: 50 euro ciascuna.
- Acquisto da impresa:
- IVA: 4%.
- Imposta di registro, ipotecaria, catastale: 200 euro ciascuna.
Onorario del notaio
L’onorario notarile può variare in funzione del valore dell’immobile e della zona, ma mediamente si aggira tra i 1.500 e i 2.000 euro.
Imposte totali
Questi importi vanno sommati all’onorario del notaio. Ad esempio, per un immobile con un valore catastale di 100.000 euro:
- Imposta di registro: 2.000 euro.
- Imposta ipotecaria e catastale: 100 euro totali.
- Onorario del notaio: 1.500-2.000 euro.
Quindi, i costi totali possono facilmente oscillare tra i 3.600 e i 4.100 euro.
Per farti un’idea complessiva delle spese che dovrai sostenere, incluse quelle notarili, puoi utilizzare il nostro strumento di calcolo delle spese di acquisto casa.
Se vuoi saperne di più sul ruolo del notaio e i costi che comporta, consulta la nostra guida alle spese notarili.
Possono richiedere il mutuo CONSAP per l’acquisto della prima casa tutti i cittadini che non siano già proprietari di altre abitazioni (salvo immobili acquisiti per successione e ceduti in uso a genitori o fratelli), e che rientrino nelle seguenti categorie: giovani sotto i 36 anni, giovani coppie, nuclei familiari monogenitoriali, e famiglie numerose con almeno tre figli, a determinate condizioni di reddito.
Per approfondire, visita la guida dedicata ai Mutui 100%.
Mutuo Domus Giovani – Fondo garanzia prima casa - Consap 100
Intesa Sanpaolo - Tasso Fisso
Mutuo Credit Agricole Greenback - Tasso Fisso - Acquisto - CPI Vita
Crédit Agricole - Tasso Fisso
Mutuo Casa Consap - under 36 fondo garanzia consap
BPER Banca - Tasso Fisso
Mutuo Spensierato - Acquisto Casa - Affluent
BNL - Tasso Fisso
Credem Fisso - Acquisto
Credem - Tasso Fisso