Acquistare cibo monoporzione, prenotare una vacanza solamente per sé, dormire in camere d’albergo singole. Sono azioni praticate e diffuse da anni, quasi scontate. Come lo è, a questo punto, comprare casa da single. Come si accende un mutuo da single? Se il “dilemma” è comprare casa o andare in affitto, essere single è una ragione in più per mettersi a cercare un investimento immobiliare adatto, per farsi un progetto di vita e anche per avere una sicurezza in più per il domani. A maggior ragione oggi che il mercato è tornato su prezzi appetibili e accedere a un mutuo è più facile con i tassi ai minimi.
Secondo l’Istat, i single sono più che raddoppiati in vent'anni: raggiungono i 4,8 milioni di persone, il 7,9% della popolazione. Considerando anche vedovi e divorziati, celibi e nubili che non vivono nella famiglia di origine, genitori soli con figli, allora il numero sfiora gli 8 milioni. E visto che vivere da soli per tanti è una condizione voluta e non provvisoria, non bisogna sorprendersi se cambia il profilo degli acquirenti di immobili: la metà degli Italiani opta per acquistare casa da solo. I single si stanno dando un mossa.
E che sia per scelta o per i casi della vita, l’essere single non compromette la possibilità di realizzare il sogno di metter su casa. E se non si hanno tutti i soldi a disposizione? Esistono agevolazioni per i mutui prima casa per giovani single? Lo Stato viene incontro anche a chi ha deciso di comprare casa da solo. Nel 2017 è ancora operativo il Fondo di garanzia per i mutui per la prima casa, la cui dotazione di 650 milioni di euro viene rinnovata di anno in anno, e che prevede tra le altre cose agevolazioni mutuo prima casa per gli under 35.
Anche i single possono farne richiesta? Sì, infatti l’obiettivo del Fondo è proprio quello di agevolare l'accesso al mutuo prima casa. I paletti fissati per legge dicono che il richiedente non deve essere proprietario di altri immobili ad uso abitativo, salvo si tratti di una casa ereditata, anche in comunione con altri successori, e in uso a titolo gratuito a genitori o fratelli. L’immobile deve trovarsi in Italia e non deve trattarsi di un’abitazione signorile o di una villa. Inoltre, il mutuo ipotecario deve essere di importo non superiore a 250 mila euro, concesso dalla banca o intermediario finanziario che ha aderito all'iniziativa in base al Protocollo di intesa sottoscritto l'8 ottobre 2014 tra ministero dell’Economia e l’Abi.
In pratica, il Fondo funge da garante al 50% per chi, diversamente, non avrebbe i requisiti per andare in banca e vedersi accettata la richiesta di mutuo. Quindi, anche i mutui per single diventano possibili. Ma attenzione! Strumento fondamentale per chi decide di comprare casa, scegliere il mutuo su misura non è certo un gioco da ragazzi. Come la scelta dell’appartamento, anche quella del mutuo comporta una seria valutazione dei pro e dei contro.
Girare per istituti di credito e filtrare le condizioni di ciascuno, richiede tempo. Per questo, una valida alternativa a quelli tradizionali, sono i mutui online ottenuti tramite un comparatore di prezzi, un’ottima vetrina per confrontare direttamente le varie proposte offerte dalle banche. Quali sono i vantaggi dei mutui online? La velocità e la convenienza. I requisiti per chiedere un mutuo online sono gli stessi del un mutuo ‘fisico’: basta essere maggiorenni, essere in grado di sostenere la rata e restituire nei tempi prestabiliti la somma ottenuta in prestito.