Dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare redatto dall’Agenzia dell’Entrate emergono dati e statistiche che illustrano la recente situazione nella compravendita degli immobili in Italia.
La nota mostra il mercato immobiliare italiano nel secondo trimestre del 2023 presentando una serie di dati e tendenze significative: le compravendite residenziali hanno subito un brusco calo rispetto al II trimestre 2022 pari al -16%. Questo è il terzo dato negativo consecutivo registrato dall’agenzia delle entrate e segna un netto peggioramento rispetto al -2,1% del IV trimestre 2022 e -8,3% del I trimestre 2023.
Un altro trend fortemente negativo riguarda il numero di compravendite assistite da mutuo ipotecario: nel II trimestre si è rilevato il minimo storico pari al 40,1%. Questo dato risulta lontanissimo dal 50,2% registrato nel II trimestre 2022 ed è chiaramente causato dal forte aumento dei tassi di interesse deciso dalla BCE nell’ultimo anno.
L’agenzia delle Entrate, infatti, rileva che il tasso medio sui mutui erogati per acquisto casa in 12 mesi è salito di 2 punti percentuali passando dal 2,31% del II trimestre 2022 al 4,31% del II trimestre 2023.
Tenendo conto della contrazione delle compravendite e del minor ricorso al mutuo da parte degli italiani è facile prevedere, in attesa dei dati ufficiali di Banca d’Italia, che i nuovi mutui erogati nel II trimestre 2023 abbiano subito una contrazione persino superiore al 33% rispetto allo stesso periodo del 2022.
Lato prezzi, il 63% degli agenti immobiliari ha segnalato una situazione stabile nel periodo in esame, tuttavia le tensioni al ribasso sono sempre più forti. I tempi medi di vendita hanno mostrato una lieve risalita, passando da 5,5 mesi a 5,8 mesi, pur rimanendo su livelli relativamente contenuti. In questo contesto le aspettative degli agenti immobiliari per il terzo trimestre indicano un marcato deterioramento a livello nazionale.
Le contrazioni più forti le registrano le nuove abitazioni che nel II trimestre 2023 segnano una contrazione del 40,9% rispetto allo stesso periodo del 2023, al contrario le compravendite di immobili usati mostrano una maggiore resilienza segnando solo un calo del 12,9%.
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Approfondimenti
Residenziale - Statistiche II trimestre 2023