- Compravendite residenziali: -10,4%.
- % di compravendite con mutuo: 41,3% (contro 49,3% del III trimestre 2022).
- Totale erogato mutui: -30%.
Nel terzo trimestre del 2023, il settore delle compravendite residenziali in Italia ha registrato una significativa contrazione, con una diminuzione del 10,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Questa tendenza negativa si è riflessa anche nelle compravendite assistite da mutuo, che sono scese al 41,3%, rispetto al 49,3% del terzo trimestre del 2022. Questi dati confermano una contrazione dell'erogato dei mutui nel terzo trimestre del 2023 di circa il 30%, mentre l'importo medio del mutuo è sceso del 6,2%, passando da € 137.930 a € 129.416.
Inoltre, l’importo medio del mutuo è calato del 6,2% (passando da € 137.930 a € 129.416).
In risposta a questa situazione, diverse banche hanno introdotto nuove promozioni al fine di stimolare la domanda di mutui.
BPER ha lanciato un mutuo a 30 anni con tasso fisso al 3,30% per coloro che presentano istanza entro gennaio.
Nel frattempo, BNL ha ridotto i tassi fissi tra 20 e 30 punti base.
Nel dettaglio, nel terzo trimestre del 2023, sono state compravendute circa 157 mila abitazioni, evidenziando una riduzione diffusa in tutte le regioni del paese. Le grandi città, tra cui Firenze e Roma, hanno sperimentato i cali tendenziali più significativi, rispettivamente del 17,9% e del 13%.
Le compravendite effettuate da persone fisiche hanno rappresentato circa il 95% del totale, con il 62% destinato alla "prima casa" e solo il 41% acquistato tramite mutuo ipotecario.
Le abitazioni di nuova costruzione hanno costituito circa l'8% delle compravendite, evidenziando una flessione in questo trimestre.
Riguardo al mercato delle locazioni residenziali, nel terzo trimestre del 2023 sono state locati oltre 200 mila immobili, con una diminuzione del 4,1% rispetto allo stesso periodo del 2022. Le locazioni a breve termine, con contratti transitori e per studenti, sono cresciute in controtendenza, registrando aumenti rispettivamente del 4,3% e del 6,5%.
Nel contesto più ampio, nell'Eurozona, l'Eurostat stima un lieve calo del PIL dell'0,1% nel terzo trimestre del 2023 rispetto al trimestre precedente, mentre per l'Italia, il Pil è cresciuto dello 0,1% sia rispetto al trimestre precedente che rispetto al terzo trimestre del 2022.
Analisi offerta mutui
L'analisi degli indici di riferimento per i mutui evidenzia una decrescita nell'indice di riferimento per i mutui a tasso fisso IRS a 20 anni nel dicembre 2023, attestandosi al 2,77%, e una leggera diminuzione nell'indice per i mutui a tasso variabile, che ha registrato una media del 3,96%.
Di seguito, proponiamo una simulazione di una operazione di acquisto prima casa a tasso fisso su un immobile a Milano del valore di € 220.000.
L'importo richiesto è di € 140.000, e la durata del mutuo è di 30 anni.
Il richiedente è un impiegato a tempo indeterminato di 34 anni con un reddito mensile di € 2.400.
Simulazione a tasso fisso:
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Fonti & Approfondimenti
RESIDENZIALE - Statistiche III trimestre 2023 - Agenzia Entrate