La scelta di un mutuo è sempre una decisione complessa e molto importante perché condiziona la vita per diversi anni e di conseguenza va influire sul tenore di vita quotidiano.
A supporto di questa scelta c’è il web, dove con un comparatore online, dopo l’inserimento di alcuni dati di base, permette di individuare i principali mutui in base alle esigenze del potenziale mutuatario e trovare i migliori mutui, insieme a tutte le informazioni più dettagliate e al migliore servizio di assistenza e consulenza.
Prima di richiedere un mutuo, visto il lungo impegno da mantenere, è indispensabile essere ben informati. Non basta fermarsi alla prima offerta, ma occorre sempre consultare e valutare più di un proposta e accertarsi anche del costo della perizia, delle spese istruttorie e della differenza tra Tan e Taeg.
Questo è ancora un buon momento per richiedere un mutuo, in quanto i tassi di interesse sono molto bassi: basta pensare che il tasso per il variabile è sotto l’1% e il fisso non arriva al 2%.
Non a caso in questi ultimi anni, le richieste di mutuo sono nuovamente aumentate, ma, per prendere una decisione giusta e consapevole, è necessario essere preparati, conoscere tutte le soluzioni per ottenere il maggiore risparmio possibile.
E soprattutto per tanti giovani acquistare una casa propria è un sogno e un momento di certo tra i più decisivi. Oggi raramente prima dei trentanni, e forse anche dopo, è un passaggio che è possibile realizzare con facilità.
Le trasformazioni del mondo del lavoro e la flessibilità a cui si è costretti non dà quella stabilità finanziaria necessaria ad aprire un mutuo.
In aiuto ci sono però delle forme di incentivo pubblico, tra le quali la più diffusa è il Fondo di garanzia per la prima casa, uno strumento, istituito presso il Mef e operativo dal 2015, che offre ai cittadini garanzie per l’accensione di prestiti ipotecari per l’acquisto o la ristrutturazione dell’abitazione principale nella misura del 50% dell’importo erogato.
Il requisito essenziale stabilito per poter accedere al fondo di garanzia per l’apertura del mutuo prima casa è non risultare, alla data di presentazione della domanda, proprietario di altri immobili idonei alluso abitativo.
In base agli ultimi dati forniti dal gestore Consap, aggiornati al 25 settembre scorso, sono state ammesse ben 90.170 operazioni di mutuo per un controvalore di circa 10,1 miliardi di euro.
Il 58% delle garanzie complessive sono state offerte proprio a giovani di età compresa tra i 20 e i 35 anni. Questo ci dice come il Fondo abbia davvero svolto una funzione positiva per chi diversamente avrebbe incontrato difficoltà nell'accedere al credito bancario.
E la crescita del numero delle richieste, che dopo un avvio in sordina superano ormai in media le 300 unità al giorno, dimostra la crescente popolarità del fondo e la sua attuale importanza e necessità.
Ma di questo passo e senza ulteriori iniezioni, la garanzia statale che aiuta chi ha difficoltà ad accedere a un mutuo sta per scadere e rischia di chiudere i battenti di qui a poche settimane, a causa dell’esaurimento delle risorse a suo tempo stanziate dal Governo, proprio nel momento in cui le richieste hanno visto un aumento esponenziale.
Per il funzionamento dello strumento, erano stati destinati 650 milioni di euro, successivamente ridotti di 100 milioni, che sono stati sufficienti per coprire il fabbisogno fino a questo momento.
In teoria una cifra compresa fra i 150 e i 200 milioni sarebbe sufficiente a coprire il fabbisogno per i successivi 12 mesi. Per ora non si hanno notizie di proposte particolari sul tema da parte del Governo.