Per chi non lo sapesse ancora, Il mutuo è un tipo di finanziamento per l’acquisto della casa, che viene automaticamente usata come garanzia. Accendere un mutuo in questo periodo è una scelta molto conveniente.
Sono buone le notizie per chi vuol sottoscrivere un mutuo sul fronte tassi, che continuano a sfidare le leggi del mercato. Infatti, chi dovesse decidere di stipulare un mutuo per acquistare casa nei prossimi tempi, può stare tranquillo: le condizioni non dovrebbero mutare di molto di qui all'estate 2019.
I tassi d’interesse sono a livelli prossimi allo zero, grazie all'intervento della Banca centrale europea. Un’abbondanza di finanziamenti a costo bassissimo che ha portato benefici a famiglie e risparmiatori.
E anche dopo l’annuncio della fine del quantitative easing prevista a dicembre, lo stesso Mario Draghi ci ha rassicurati comunicando che tassi di interesse resteranno invariati allo 0,00%almeno fino all'estate del 2019.
Nel dettaglio, per quanto riguarda il mutuo a tasso variabile, non ci si attendono grandi variazioni per l’indice Euribor: che resta sui minimi storici. In particolare l’Euribor a un mese è fermo a -0,37 dal 7 luglio 2016, mentre le scadenze tre mesi e sei mesi restano rispettivamente a -0,32 e -0,27.
Per quanto riguarda i tassi Irs, il parametro di riferimento dei mutui a tasso fisso, questi restano pressoché stabili. In agosto si sono registrati i minimi del 2018. Le scadenze 20, 25 e 30 anni oscillano tra l’1,40 e l’1,50.
Al contrario dell’Euribor, l’Eurirs potrebbe subire un rialzo a causa delle aspettative di crescita dell’inflazione nell’Eurozona; in effetti la risalita del tasso è già cominciata. Nel corso del 2017 infatti l’Eurirs è già aumentato di circa 0,20 punti base di media per tutte le scadenze.
Va sottolineato che sulla scadenza dei 10 anni il livello del tasso fisso sui mutui è sceso dell’1% e le banche, in concorrenza agguerrita tra di loro, stanno proponendo ottime condizioni di sottoscrizione.
Per ora si può affermare che i tassi fissi restino ancora piuttosto vantaggiosi. Inizia a premiare il variabile: comincia infatti a vedersi un maggiore vantaggio nella stipula di finanziamenti a tasso variabile, data la possibilità di aumenti nei tassi futuri.
Considerati gli spread bancari, infatti, le rate dei mutui a tasso variabile sulle brevi scadenze mostrano maggiore convenienza, anche alla luce del fatto che prossimamente si assisterà ad un generalizzato rialzo dei tassi.
E non finisce il testa a testa tra acquisti e surroghe, entrambi sostenuti da tassi ai minimi storici e dalla ricerca del massimo risparmio sul mutuo da attivare o su quello già esistente.
Oggi le banche sono molto più propense a concedere ai propri clienti l’opportunità di un mutuo per l’acquisto della prima casa. In linea generale è possibile ottenere con buona facilità mutui che coprano l’80% del valore dell’immobile.
Da punto di vista dell’offerta, la concorrenza è “spietata” sui prodotti a tasso fisso. Sul tasso fisso ormai le banche hanno addirittura azzerato lo spread. E questo rende gli attuali tassi fissi finali davvero convenienti.
Per trovare il prestito più conveniente è oggi possibile effettuare il calcolo mutuo online grazie a un comparatore di mutui. Stiamo parlando della possibilità di simulare una richiesta di finanziamento finalizzato, capendo da subito tutte le caratteristiche e peculiarità del mutuo. Questo consente di trovare il mutuo migliore in assoluto.
Si deve anche considerare che l’acquisto della prima casa, quella in cui la famiglia stabilirà la sua residenza, può godere di particolari agevolazioni fiscali, delle quali è bene tenere conto nel momento in cui si stanno valutando le spese da affrontare.