Andamento del mercato dei mutui di novembre

L’andamento del mercato dei mutui di novembre vede la contrazione del costo del denaro a tasso fisso, rappresentato dall’IRS, che segna una battuta d’arresto: al -0,25% rispetto alla media di ottobre, al contrario il costo del denaro a tasso variabile continua a crescere: con l’Euribor a 3 mesi che segna +0,39% rispetto alla media di ottobre.

Questi due andamenti che restituiscono un segno opposto sono spiegati dal diverso orizzonte temporale di osservazione dei due indici. L’Euribor che rappresenta il costo del denaro a tasso variabile è direttamente influenzato dalle decisioni della BCE, mentre l’IRS si basa sulle attese del costo del denaro nei prossimi 10-30 anni che sono influenzate soprattutto dalle aspettative di mercato sull’andamento macroeconomico e dell’inflazione.

E' facile aspettarsi sul prossimo mese un aumento del costo dei mutui a tasso variabile e una riduzione del costo dei mutui a tasso fisso.

Tuttavia, la principale novità di novembre riguarda la crescita della domanda di mutui Surroga che a novembre è arrivata a rappresentare il 26% delle richieste di nuovi mutui e la contrazione della domanda dei più giovani, gli under 36, infatti, a novembre rappresentano solo il 38% delle nuove richieste di mutuo acquisto prima casa. Una novità importante sul fronte dei Giovani riguarda la riaccensione dell'offerta di mutui Consap a tasso fisso da parte di Crédit Agricole e BPER. E' facile immaginare che a dicembre si aggiungeranno ulteriori offerte dedicate ai giovani.