I mutui a tasso fisso nello scorso trimestre hanno rappresentato il 18% della domanda di mutuo. La domanda dei mutui a tasso fisso è fortemente disincentivata dal tasso di interesse TAN che risulta mediamente tra i 250 e i 300 punti base superiore al corrispondete a tasso variabile.
Per un mutuo di € 140.000 in 30 anni il miglior mutuo a tasso variabile prevede una rata di circa € 588, per il corrispondente mutuo a tasso fisso la rata raggiunge i € 768 ovvero il 30% in più.
In questo contesto diverse banche stanno puntando sulla propria offerta di mutuo a tasso fisso per diverse ragioni:
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Riequilibrare il proprio portafoglio degli impieghi: i mutui a tasso variabile e a tasso variabile con cap ad oggi rappresentano ben più del 70% dei mutui erogati
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Ridurre il rischio di insoluto dei propri clienti: le rate dei mutui a tasso fisso sono costanti per tutta la durata del contratto, la rata non è soggetta all’andamento dei tassi e non rischia di aumentare fino a diventare insostenibile per il mutuatario.
Negli ultimi due anni lo spread di un mutuo a tasso fisso di € 140.000 a 20 anni ha raggiunto il suo massimo nel febbraio 2012 raggiungendo il 3,60%. Nel 2013 lo spread è progressivamente sceso raggiungendo il 2,26% di questo mese.
Andamento migliori spread per mutui a tasso fisso e mutui a tasso variabile da Gennaio 2012 a Settembre 2013
Il primo gruppo bancario a puntare sull’offerta di mutuo a tasso fisso è stato il Gruppo Cariparma – Crédit Agricole che dalla seconda metà di giugno offre in promozione il Gran Mutuo Casa Semplice a Tasso Fisso con un tasso scontato del 2,50% per i primi 2 anni. Inoltre per tutti i mutui casa erogati entro il 31 dicembre 2013 Cariparma regala un elettrodomestico SMEG, come il famoso frigo SMEG dal design anni '50.
Dal 16 settembre Webank ha lanciato una promozione dedicata al Mutuo Fisso Webank per acquisto casa o ristrutturazione. Per tutti i richiedenti che stipuleranno un mutuo a tasso fisso entro il 31 dicembre 2013 Webank offre un TAN dal 4,80% al 5,20% in funzione della durata del mutuo richiesto. Inoltre, chi richiede un mutuo di importo pari o inferiore al 60% del valore dell’immobile riceverà uno sconto ulteriore di 10 punti base sul tasso del mutuo.