Mutui e Assicurazioni: minori detrazioni per i contribuenti
NOTIZIE MUTUO
Le coperture
assicurative che possono essere associate ai mutui sono molteplici: alcune
sono obbligatorie come la copertura del rischio di scoppio o incendio dell’immobile a
garanzia del mutuo, altre sono facoltative. Le assicurazioni facoltative associabili ai mutui
tutelano il mutuatario assicurato dai seguenti rischi:
- Rischio morte
- Rischio invalidità permanente
- Rischio perdita dell’impiego
- Rischio invalidità temporanea
Solitamente in caso di morte o invalidità permanente la prestazione garantita dalle compagnie assicurative
è il rimborso del capitale residuo del mutuo e quindi l’estinzione del mutuo stesso. Nel caso di
perdita dell’impiego o invalidità temporanea l’assicurazione prevede il pagamento delle rate del
mutuo per un periodo limitato di tempo.
Negli ultimi anni la percentuale di mutui assistiti da coperture assicurative facoltative è in continua
crescita: le politiche di credito e commerciali di molte banche hanno portato ad un aumento del cross-selling
assicurativo. Ma quali sono le ragioni di questo fenomeno? Il collocamento di coperture assicurative associate ai
mutui porta diversi benefici alle banche italiane:
- Riduzione del rischio di credito: un mutuatario assicurato rimborserà il mutuo
regolarmente con una maggiore probabilità in quanto, anche in caso di sinistri vi sarà
l’assicurazione ad assisterlo.
- Aumento dei ricavi: se le banche collocano come intermediari un prodotto assicurativo vengono
remunerate dalle compagnie assicurative per l’attività di intermediazione con una percentuale che
oscilla mediamente tra il 20% e il 60% del premio della polizza
I mutuatari assicurati oltre a garantire sé stessi e le proprie famiglie sottoscrivendo delle coperture
assicurative facoltative hanno potuto beneficiare in alcuni casi anche della detrazione fiscale di parte del premio
assicurativo. Fino al 2012 il 19% del premio delle assicurazioni per il rischio morte e invalidità permanente
era detraibile dall’IRPEF fino ad un massimo di € 1.291,14.
Contestualmente alla cancellazione della prima rata dell’IMU il governo ha
dimezzato il massimale annuo detraibile per tali polizze portandolo per il 2013 a €
630 e dal prossimo anno a € 230.
Che impatti avrà questo provvedimento sulle politiche commerciali delle banche? Probabilmente cambieranno le
modalità di pagamento dei premi assicurativi: si passerà dalle polizze a premio unico pagato alla
stipula del mutuo ad assicurazione che prevedono il pagamento di un premio annuale. Facciamo un esempio: una
polizza vita associata a un mutuo di € 200.000 in 25 anni ha un premio unico di € 4.600, su tale premio
sarà possibile detrarre solo € 230 con i nuovi massimali previsti dalla legge. Per lo stesso mutuo, una
polizza con premi annuali costerebbe mediamente € 186 all’anno: € 320 per il primo anno e poi il
premio decresce in funzione del capitale residuo di mutuo al pagamento dei premi successivi come nel grafico
seguente. In questo caso il mutuatario ha diritto a detrarre ogni anno il 19% dei premi pagati con un risparmio
fiscale di € 883.
Premi e detrazioni annuali per una polizza vita associata a un mutuo di € 200.000 in 25 anni

Tipo di Tasso
Durata
anni
Finalità mutuo
Prov. immobile