È stato un anno choc per il mercato dei mutui immobiliari, il 2012. Con una contrazione del numero di domande di mutui residenziali da parte delle famiglie italiane che ha toccato il 42% rispetto al 2011, un’attenuazione della contrazione nel quarto trimestre 2012 (-34% rispetto al quarto trimestre 2011) e in particolare nel mese di dicembre (-27% rispetto al corrispettivo mese 2011). Cala ancora l’importo medio richiesto, che si attesta attorno ai 131.000 euro, mentre aumenta la durata dei mutui richiesti, con la classe tra 25-30 anni che arriva a spiegare il 63% delle preferenze nel quarto trimestre 2012. Le richieste con durate superiori ai 30 anni tendono quasi a scomparire (1% del totale nel quarto trimestre 2012), a fronte di una progressiva sospensione dell’offerta per tali durate iniziata lo scorso autunno. I numeri e l’analisi arrivano da «Bussola Mutui», la ricerca effettuata da MutuiSupermarket.it e Crif. La richiesta di mutui decelera fortemente in tutte le regioni, nel Sud più che altrove. Ai primi posti ci sono infatti Calabria (-47%), Puglia (-46%), Campania (-45%) e Sicilia (-44%). Seguono Lazio (-43%), Sardegna (-42), Piemonte, Basilicata, Liguria, Marche, Molise, Umbria (tutte a -41%), Abruzzo e Toscana (-40%), a pari “merito” con l’Emilia Romagna. Arranca anche la Lombardia dove il calo è stato misurato nel 39%.
In Campania,in particolare, la domanda continua a essere polarizzata sui mutui a tasso variabile e mutui a tasso variabile con il cap, che assieme spiegano il 71% delle preferenze dei richiedenti (contro 78% media nazionale). Si segnala il maggiore interesse in Campania per mutui a tasso fisso rispetto alla media nazionale (22% contro 17%) e a tasso misto (7% delle preferenze rispetto una media nazionale del 6%). Le fasce di durata fra i 20 e i 30 anni coprono circa il 76% della domanda, con una preferenza del 42% rappresentata dai mutui di durata trentennale (che contano a livello nazionale per il 46%). La fascia di importo 100.000-150.000 euro è quella su cui si concentra il 35% delle richieste.