Variazioni nei prezzi e crescita negli acquisti

Modificano il tipo di scelta non la fiducia del mercato

Difficile ipotizzare quanto possa durare nei termini attuali, certo è che questo "momento" è più che mai favorevole per chi vuole comperare casa ("il migliore dal 2009", secondo gli esperti) dato che occasioni di buoni affari si possono adesso trovare in tutti i segmenti di mercato, dall'usato da mettere a reddito al nuovo super lusso. Investimenti resi appetibili da tassi di mutuo, dal confronto con il prelievo patrimoniale sui depositi e con la volatilità della Borsa. Sullo scenario arriva una variante: sono entrate in vigore, dall'inizio di novembre, nuove regole sulla concessione dei mutui che consentono agli istituti di credito di concordare, con il cliente che apre una posizione, la facoltà di vendere direttamente la casa senza passare dalla procedura d'asta, nei casi in cui si verifichi inadempienza oltre 18 mesi. Una clausola la cui mancata accettazione, ovviamente, fa rialzare il costo del mutuo. Passando alle rilevazioni una recente effettuata da "Bussola" di MutuiSupermarket segnala, nel 3° trimestre d'anno, un ulteriore calo (4%) nei prezzi dell'usato e un rialzo dello 0,5% per quanto riguarda invece quelli del nuovo.

Sempre per lo stesso periodo viene registrato che il prezzo a metro quadrato degli immobili forniti a garanzia di nuovi mutui èstato inferiore dell'1,9 percento rispetto allo stesso periodo del 2015.