TEG, acronimo di tasso effettivo globale, è un valore espresso in percentuale che rappresenta tutti gli oneri bancari che il correntista deve sostenere per poter accedere a una determinata somma di denaro di esclusiva proprietà della banca, calcolato dalla Banca d'Italia in base ai dati forniti dagli intermediari finanziari. L'insieme dei TEG rilevati per una categoria di operazioni consente di determinare il famoso TEGM(tasso effettivo globale medio): in particolare, vengono rilevati ogni tre mesi i tassi praticati sul mercato e si procede alla distinzione per tipo di operazione e per classe d'importo.
Sarà quindi possibile distinguere il TEGM per i da quello per i mutui a tasso fisso (solitamente molto più basso), uno per operazioni di importo inferiore a € 5.000 e uno per quelle oltre € 5.000. Dai valori così ottenuti, infine, è possibile derivare i cosiddetti "tassi soglia" (TEGM x 1,5), superati i quali le operazione devono essere considerate usuraie.
Infine, occorre porre in evidenza la differenza tra TEG e TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) nonostante la formula utilizzata per il calcolo risulti molto simile: per esempio, la legge prevede che nel TAEG siano comprese le imposte e tasse (peraltro escluse dal TEG).